artisti di Arte Citta' Amica
  Gaetano Lanatà
   
  Sito Web:  http://lanatagaetano.blogspot.it/
Pittore
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Gaetano Lanata' e' nato a Borgia (CZ) il 24/8/1939, attualmente vive e lavora a Torino in Via Principe Oddone, 10.

Da trent'anni mel mondo della pittura, può essere considerato un artista cult in quanto le sue opere vemgono collezionate da un gruppo piuttosto esclusivo di appassionati, che lo seguono da anni nel suo cammino sia in Italia che all'estero.


                Può un vaso di fiori incendiarsi di un fuoco domestico, vivere di riflessi vitrei e lampi cromatici da vetrata gotica? Una Venezia da cartolina, svestire i panni da cortigiana malinconica e indossare quelli dorati e sfavillanti di un mosaico intessuto di colore, trasformandosi da morte a Venezia in "amore a Venezia", come recita il titolo di un dipinto? Nei quadri di Gaetano Lanatà si ritrova lo stile genuino dei pittori di una volta, di quelli che amano la fatica del creare, dello sperimentare, dell'essere sempre a contatto con le loro fonti di ispirazione.
                E' per questo che Lanatà non ha perso la passione del mestiere, perché lo stupore di fronte alla natura, a una città d'arte, a uno scorcio architettonico disegnato da forme e volumi lo si respira soltanto dal vero, tra l'odore acre dell'acquaragia, nei colori impastati sulla tavolozza. Ha collezionato premi, riconoscimenti e presenze a così tante mostre personali e collettive che viene da chiedersi come possa un artista rinnovare sempre se stesso, la propria pittura. Eppure Lanatà riesce in tale compito che è un pò la scommessa di ogni creativo: non fermarsi mai sugli allori, inventare, ideare, interpretare la modernità e la tradizione.
                Ecco, Lanatà trova nella cultura artistica Italiana del vero e del bello di natura lo spunto, ma solo questo, per interpretare a modo suo la realtà, originalmente, come solo chi possiede estro e perizia tecnica può permettersi di fare. Il segno nervoso e la matericiatà accesa, di stampo infornale, danno vita al galoppo di cavalli, a città... quasi invisibili nel turbinare di un segno incisivo e scavato che allude al quotidiano, al paesaggio urbano senza mai cadere nel descrittivismo.
                I quadri di Lanatà sono universi abitati da personaggi e simboli, in cui il colore diventa metafora della vita e le scritte, che a volte campeggiano sulle tele quasi fossero inserti di collage, messaggi colmi di speranza e gioia. Come la sua pittura, che trasmette allegria e luminosità, celando però, timidamente e in disparte, un soffio di struggente malinconia.
                                Guido Folco